L’autopsia sul corpo di Anna Laura Pilia.
La piccola Anna Laura Pilia, di soli 10 anni, è morta ad Arbatax a causa dell’annegamento. L’incidente è avvenuto durante una lezione di vela, quando l’Optimist su cui navigava si è capovolto. L’autopsia sul corpo della bambina, che è durata circa cinque ore, non ha rivelato lesioni esterne o traumi significativi. Questo suggerisce che la causa della morte sia da attribuire a circostanze ambientali piuttosto che a lesioni fisiche.
Le indagini preliminari e le ipotesi formulate subito dopo l’accaduto sembrano trovare conferma: sembra che, al momento del capovolgimento dell’Optimist, Anna Laura possa essere rimasta impigliata in una cima o nella deriva della barca. Questo impiglio avrebbe potuto impedire alla bambina di risalire in superficie e salvarsi, portandola quindi a un tragico annegamento. La conferma di queste ipotesi richiederà ulteriori indagini, ma la triste realtà è che la giovane sportiva ha perso la vita in un incidente che ha sconvolto la comunità e ha suscitato una profonda commozione.
