Tragedia a Nuoro, muore nell’incendio dell’appartamento
Era solo in casa a Nuoro e i vigili del fuoco lo hanno trovato senza vita sul pavimento mentre spegnevano un incendio nella sua abitazione. Dopo aver trovato il corpo del 73enne Giampiero Cancedda, i vigili del fuoco stavano cercando pure la moglie. Per fortuna la donna non si trovava in casa: si è salvata perché era rimasta a dormire da alcuni parenti. L’allarme è scattato pochi minuti dopo le 6 del mattino. Un abitante della palazzina di via Catte si è accorto delle fiamme al secondo piano e ha chiamato il 115.
Tre squadre dei vigili del fuoco sono subito entrate in azione. Ma quando i soccorsi sono arrivati dentro l’appartamento in fiamme hanno trovato Giampiero Cancedda per terra privo di sensi. Subito è stato consegnato agli operatori del 118, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso. In quei momenti gli uomini del 115 stavano cercando pure la moglie, poi è arrivata la conferma che si trovava al sicuro.
Le fiamme hanno interessato principalmente lo studio e le hanno domate in circa un’ora e mezzo di intervento. “Le operazioni sono proseguite con la verifica statica. Sia dei locali interessati dall’evento, che quelli indirettamente coinvolti nello stesso condominio – spiegano i vigili del fuoco di Nuoro -. Terminate le operazioni di spegnimento, sono state effettuati interventi di messa in sicurezza. E, contestualmente, lo svolgimento delle prime indagini atte a definire la dinamica dell’incendio”.
Le tre squadre dei vigili del fuoco hanno ricevuto l’aiuto delle unità specialistiche del Nia ( Nucleo investigativo antincendio). L’intervento si è concluso verso le 14 e ha coinvolto 20 unità e 6 mezzi. “Al termine delle operazioni di soccorso, sia l’appartamento interessato dalle fiamme sia l’appartamento soprastante sono stati interdetti agli occupanti”.
