L’omicidio di Luca Goddi a Orune.
Gli inquirenti hanno posto i sigilli al bar “Il Pasticcio” di Orune dopo l’omicidio di Luca Goddi, avvenuto ieri pomeriggio davanti al locale. La vittima, 46 anni, è stata colpita da diversi colpi di pistola accanto alla sua auto. Su disposizione del pubblico ministero di Nuoro, il bar è stato sottoposto a sequestro e gli investigatori stanno coordinando le indagini.
Questa mattina, sulla serranda del bar è apparso un cartello con la scritta “Locale sottoposto a sequestro penale“. Prima di apporre i sigilli, i carabinieri di Nuoro, indossando tute bianche sterili per evitare contaminazioni, hanno portato via alcuni scatoloni contenenti presumibilmente bicchieri e altri oggetti presenti nel locale. Questi oggetti potrebbero essere rilevanti per ricostruire la presenza della vittima nel bar e identificare eventuali tracce di Dna o impronte digitali del presunto assassino.
Nel frattempo, le forze dell’ordine stanno continuando la caccia al killer con posti di blocco in tutta la zona e controlli rafforzati nei paesi vicini. L’obiettivo è rintracciare il presunto assassino e raccogliere ulteriori prove per far luce su questo tragico evento.
