Nuoro, uomo armato semina il panico in famiglia, la polizia interviene: arrestato
Un uomo arrestato a Nuoro dopo aver minacciato la moglie. Serata ad alta tensione ieri nel quartiere popolare di Nuraghe, a Nuoro. Un uomo di 73 anni, originario di Mamoiada ma residente da tempo in città, ha scatenato il caos tra le mura domestiche. Una lite in famiglia è degenerata e ha richiesto l’intervento urgente della Polizia di Stato.
Intorno alle 20, una donna ha composto il numero di emergenza per chiedere aiuto. Dall’altra parte del telefono, gli operatori hanno percepito chiaramente urla e minacce. La donna ha parlato di un uomo armato di coltello, completamente fuori controllo. Due pattuglie della Questura si sono quindi dirette immediatamente verso via Martiri della Libertà, dove si stava consumando la scena.
Gli agenti hanno raggiunto l’abitazione segnalata in pochi minuti. Sul posto hanno trovato l’uomo, agitato e con un coltello stretto tra le mani. Nonostante i ripetuti ordini degli agenti, il 73enne ha rifiutato di gettare l’arma, assumendo un atteggiamento ostile e minaccioso. La situazione ha richiesto freddezza e sangue freddo: solo grazie alla prontezza del personale in divisa, l’intervento si è concluso senza feriti.
Gli agenti hanno disarmato l’uomo dopo alcuni momenti di forte tensione e lo hanno accompagnato in Questura. Lì ha dovuto rispondere dell’accusa di resistenza a pubblico ufficiale, minacce gravi e porto abusivo di armi. Le forze dell’ordine hanno inoltre avviato accertamenti per chiarire meglio il contesto familiare in cui si è verificato l’episodio.
Il tempestivo intervento delle volanti ha evitato conseguenze più gravi. Le autorità locali ribadiscono l’importanza di segnalare tempestivamente episodi simili, anche quando avvengono all’interno delle mura domestiche. Solo una risposta rapida può prevenire tragedie.
