Sanità, 4 milioni per il Nuorese: fondi per il San Francesco e il presidio di Macomer

Nuoro, ecco gli investimenti nella sanità per il 2025

Nuoro, ecco gli investimenti nella sanità per il 2025. «Per il Nuorese è un passo necessario, atteso e concreto verso una sanità più vicina alle comunità. E che migliora le condizioni di lavoro degli operatori e la qualità dell’assistenza per i cittadini di tutto il territorio». Dichiara la consigliera regionale Lara Serra (M5S), commentando il via libera della Giunta al programma triennale 2025–2027 per l’edilizia sanitaria e l’ammodernamento tecnologico delle strutture della Sardegna.

Il San Francesco

Per la ASL 3 di Nuoro sono previsti 4 milioni di euro, destinati in via prioritaria alla messa a norma antincendio e alla ristrutturazione del Presidio San Francesco. Poi a interventi di riqualificazione del presidio di Macomer e all’acquisto di nuove apparecchiature e arredi sanitari per i reparti ospedalieri e i servizi territoriali.

«Con queste risorse – spiega Serra – rispettiamo gli impegni presi con i cittadini e interveniamo per migliorare qualità e sicurezza dei servizi. Colmando i gap strutturali e tecnologici che penalizzano da troppo tempo il centro Sardegna. È un segnale di attenzione verso i territori interni, dove l’accesso alle cure deve essere garantito con la stessa efficienza dei grandi centri».

Il programma regionale

Il programma regionale, del valore complessivo di 74,7 milioni di euro, coinvolge tutte le ASL e aziende sanitarie dell’Isola, con fondi provenienti dal bilancio regionale e dall’Accordo Stato–Regione del 2019. Le risorse saranno destinate a ristrutturazioni, efficientamento energetico e rinnovo tecnologico di ospedali e presidi territoriali, per costruire una rete sanitaria più moderna e omogenea.

«Manteniamo la parola data – conclude la consigliera M5S – e continuiamo a investire per una sanità pubblica efficiente, equa e di qualità, capace di garantire cure adeguate a ogni cittadino, in ogni parte della Sardegna».

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