Alla Seatrade Cruise Global di Miami si parla delle crociere ad Arbatax
L’industria delle crociere guarda verso Arbatax e Oristano, porti che suscitano l’interesse di grandi gruppi come Msc e Costa Crociere. Oltre a compagnie del segmento extra lusso come Scenic Cruises, Saga e Star Clippers. La conferma di questo interesse è emersa durante il Seatrade Cruise Global di Miami, una fiera internazionale dedicata all’industria crocieristica.
Il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale (AdSP) Massimo Deiana e la responsabile marketing Valeria Mangiarotti hanno presentato la Sardegna come destinazione crocieristica. Evidenziando l’appeal dei porti sardi.
La sostenibilità dei porti sardi emerge da una ricerca condotta da MedCruise su 51 porti mediterranei. Gli scali sardi sono stati inseriti nella categoria “good performer” per l’attenzione alla biodiversità durante le fasi di grande infrastrutturazione. Ma anche per l’adozione di pratiche eco-friendly come il cold ironing e i sistemi di rifornimento di gas naturale liquefatto (GNL), già presenti ad Oristano.
Il presidente Deiana ha commentato positivamente l’interesse crescente per il sistema portuale sardo. Sottolineando il Mediterraneo e la Sardegna come attrattori di nuovi traffici e nuovi target di clientela con maggiore potere d’acquisto. Secondo le stime presentate durante la fiera, si prevede che già dal 2024 passeranno dai porti sardi crocieristi con un elevato potere di acquisto. Generando una significativa ricaduta sull’economia locale. L’attenzione verso Arbatax e Oristano sottolinea il ruolo crescente dei porti sardi nel panorama internazionale delle crociere, evidenziando l’importanza della regione come destinazione turistica di prestigio nel Mediterraneo.