Incidente a Quartu per il sindaco di Belvì e il deputato Deidda
Grave incidente stanotte a Quartu: due motociclisti sono gravi e stanno bene il sindaco di Belvì, Maurizio Cadau, e il deputato Fdi Salvatore Deidda. L’incidente tra l’auto e uno scooter di grossa cilindrata è avvenuto nel quartiere di Pitz’e Serra, non lontano dal Poetto. La Volkswagen su cui viaggiavano Cadau e Deidda è stata centrata su un fianco da uno scooter Honda con due persone a bordo. Sono stati loro a volare per terra e ferirsi in modo grave. A dare l’allarme sono stati proprio il sindaco e il deputato, che assieme ad altri automobilisti hanno chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenute due ambulanze che hanno trasportato i due motociclisti in ospedale con assegnato codice rosso. I rilievi sono stati effettuati dai carabinieri di Quartu, che stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente
Il sindaco di Belvì
“Volevo tranquillizzare tutti che io e gli altri passeggeri a bordo della mia auto stiamo bene – scrive il sindaco di Belvì, Maurizio Cadau, su Facebook -. Vi ringrazio della premura che mi state riservando tramite i messaggi e le vostre numerosissime telefonate, ai quali cercherò di rispondere al più presto. Purtroppo non è andata allo stesso modo per i ragazzi dello scooter, concentriamo le nostre preoccupazioni su di loro e preghiamo affinché tutto vada per il meglio”.
Il deputato Deidda
Anche Salvatore Deidda, noto ‘Sasso’, ha affidato le sue parole al social network. “Prima di tutto vorrei ringraziare tutti per il caloroso interessamento e mi scuso se vi siete preoccupati ma stiamo bene – ha scritto il parlamentare Fdi -. Un brutto incidente, che ha richiesto l’arrivo di autoambulanze medicalizzate e i carabinieri per i rilievi di rito. Ringrazio entrambi per il prezioso intervento, subito da noi richiesto appena avvenuto l’incidente. Li ringrazio per il servizio prestato e ringrazio anche i cittadini che a quell’ora si sono avvicinati e preoccupati delle nostre condizioni.
Mi auguro che anche i ragazzi coinvolti possano riprendersi prontamente e tutto possa essere ricordato come un brutto spavento. Ancora grazie a tutti”.