Ucciso a fucilate a Noragugume, si teme per una nuova faida

L’omicidio nelle campagne di Noragugume.

Potrebbe trattarsi di un omicidio maturato per altri motivi, ma non si esclude nemmeno il ritorno della faida, che negli ha insanguinato il territorio di Noragugume. Quel che certo è che, ieri sera intorno alle 20, Luigi Cherchi, fratello di Giuseppe e Salvatore, uccisi nel 1998, è stato ucciso a fucilate a pochissimi metri dalla sua azienda in prossimità della strada provinciale 33. L’allevatore da anni si occupava solo del bestiame, ed è stato sorpreso all’uscita dal podere. Il sicario, o i sicari, lo hanno atteso nascosto tra la vegetazione, sparandogli 2 o forse 3 fucilate.

Le indagini per la locale stazione dei carabinieri si presentano tutt’altro che semplici. Gli uomini del reparto Rilievi hanno setacciato allungo le campagne alla ricerca di possibili tracce dell’assassino, che potrebbe essere arrivato da lontano, o molto più probabilmente dalle vicinanze. Tutte le ipotesi restano aperte, ma l’ipotesi più probabile è che l’omicidio sia legato a fatti recenti collegabili al mondo delle campagne.

Note sull'autore