La siccità arriva nella Sardegna centrale, restrizioni per l’acqua e stop agli sprechi

Nella Sardegna Centrale arriva la siccità

È emergenza idrica anche nel centro Sardegna per la siccità. Il Consorzio di bonifica annuncia che già a partire dai prossimi giorni ci saranno limitazioni per quanto riguarda la distribuzione ai fini irrigui dell’acqua. “A causa del persistente periodo siccitoso e degli scarsi apporti idrici dei fiumi Posada e Cedrino – spiega il presidente Ambrogio Guiso – potranno disporsi già nei prossimi giorni pesanti restrizioni”. Le limitazioni riguarderanno l’utilizzo, a fini irrigui e zootecnici, delle risorse idriche derivate dagli invasi di Maccheronis (sul fiume Posada) e di Pedra ‘e Othoni (sul fiume Cedrino). Uno riguarda i Comuni di San Teodoro, Budoni, Torpè, Posada e Siniscola. L’altro il comprensorio consortile ricadente nei Comuni di Galtellì, Irgoli, Loculi, Onifai, Orosei, Lula, Oliena, Dorgali, Orune e Nuoro“.

Un ottobre climaticamente anomalo, sta infatti sovvertendo il consueto andamento stagionale, con l’assenza di piogge che solitamente garantivano il riempimento dei bacini dopo la stagione irrigua. Dal Consorzio di bonifica della Sardegna centrale chiedono di stare attenti in questa fase delicata con la siccità che avanza. “Si invitano fin d’ora tutti gli interessati ad un oculato e limitato utilizzo della risorsa idrica ancora disponibile nei comprensori – chiedono -. Adottando al contempo tutti i comportamenti necessari affinché non vi siano sprechi di nessun tipo“.

Note sull'autore