Lanusei, omicidio Mameli: Paolo Migali incastrato dalle telecamere
Lanusei, omicidio Mameli: Paolo Migali incastrato dalle telecamere. La Squadra Mobile della Questura di Nuoro ha eseguito questa mattina un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Paolo Migali, indagato per l’omicidio di Marco Mameli, avvenuto il 1° marzo 2025 a Bari Sardo Il provvedimento arriva dopo la richiesta presentata dalla Procura della Repubblica di Lanusei il 14 agosto e accolta dal Giudice per le Indagini Preliminari il 10 settembre.
Secondo la ricostruzione della Procura, Migali avrebbe colpito Mameli con tre fendenti, di cui uno risultato mortale, e avrebbe ferito nello stesso episodio un’altra persona. La complessa attività investigativa ha visto la stretta collaborazione tra la Squadra Mobile di Nuoro, il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Tortolì, la polizia scientifica di Cagliari, il RIS dei Carabinieri e personale della Guardia di Finanza di Arbatax.
Gli investigatori hanno acquisito e analizzato immagini provenienti dalle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona del delitto. A queste prove si sono aggiunti accertamenti tecnico-scientifici di laboratorio e numerose testimonianze raccolte nelle settimane successive all’omicidio. Tutti gli elementi hanno rafforzato il quadro accusatorio e consentito alla Procura di avanzare la richiesta di misura cautelare.
La difesa di Migali, intanto, annuncia la volontà di far valere l’estraneità del proprio assistito. Gli avvocati richiamano gli articoli 27 della Costituzione, 6 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo e 46 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea, che garantiscono la presunzione di innocenza e il diritto di difesa in ogni fase del procedimento.
Il procedimento penale resta nella fase delle indagini preliminari e la responsabilità effettiva dell’indagato verrà valutata solo durante il processo. La Procura non esclude ulteriori sviluppi investigativi, anche in favore di Migali.
L’omicidio Mameli continua quindi a rappresentare una vicenda di forte impatto per la comunità ogliastrina, che attende giustizia con la consapevolezza che il percorso giudiziario dovrà chiarire ogni responsabilità.
