Con 39 chili di cocaina e 300mila euro nel borsone, arrestati a Bari Sardo

spaccio

Arrestati due uomini per spaccio.

I carabinieri della Stazione di Bari Sardo, del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Lanusei hanno arrestato a Bari Sardo due uomini per un’importante attività di spaccio di stupefacenti. Con la Squadriglia Anticrimine del comune, da tempo stavano sorvegliando un pregiudicato. I movimenti e lo stile di vita altissimo dell’uomo, hanno indotto e condotto i militari ad un sempre più fitto e continuo controllo

I militari di Lanusei e Bari Sardo hanno eseguito battute e rastrellamenti, avevano stimolato fonti informative e confidenziali. Le continue attività d’indagine sul territorio ed i rapporti con i cittadini avevano fatto presumere che in determinati luoghi dell’agro di Bari Sardo avessero potuto trovare e quindi nascondere un notevole quantitativo di droga.

Tuttavia i continui servizi seppur negativi non hanno fatto desistere i carabinieri che invece hanno escluso alcune aree e si sono concentrati su altre, con l’ausilio quotidiano e periodico dei Cacciatori di Sardegna e dei cinofili di Cagliari. Proprio su quell’area sita in località Cuccureddu ed in uso ad un noto pregiudicato di Bari Sardo da circa un mese sono iniziati servizi di osservazione ed appostamento, in cui si alternavano o congiuntamente operavano la Squadriglia Anticrimine di Lanusei ed i Cacciatori di Sardegna. Da un po’ di giorni il movimento sembrava più frenetico. Azioni di sopralluogo, di controllo ed altri movimenti del noto pregiudicato hanno fatto intensificare i servizi dei militari ed aumentarne il numero.

Questa mattina, dopo tanti servizi a vuoto e numeroso personale impiegato, veniva ripreso uno scambio e, a quel punto, dal posto di controllo del di Lanusei è stato dato il via alle operazioni. Il personale ha circondato immediatamente i due soggetti, il pregiudicato di Bari Sardo ed uno sconosciuto veneto di 65 anni. Nonostante l’intervento il giovane di Bari Sardo ha tentato una breve fuga terminata grazie al coordinamento dei militari, al loro posizionamento e le loro specifiche capacità.

I due sono stati immediatamente immobilizzati ed è stato trovato subito un borsone con 300.000 mila euro in contanti in buste sottovuoto e due panetti di cocaina. Successivamente sono state approfondite le operazioni e in vani nascosti si rinvenivano 30 panetti per complessivi 34 chili di cocaina. Un sequestro mai visto in Ogliastra e forse in Sardegna.  Le operazioni sono state estese in tutte le proprietà del cittadino bariese rinvenendo anche 50 cartucce calibro 7.65 parabellum, 20 cartucce calibro 12 e 3 ordigni esplosivi di natura artigianale per un complessivo lordo di 1,4 chili e una fototrappola ed un metal detector. Sono stati posti sotto sequestro anche i veicoli e i telefoni cellulari, ben 6. I due pertanto venivano deferiti in stato di arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed il bariese deferito anche per detenzione di esplosivo e munizioni. I due soggetti sono stati tradotti presso il carcere di Lanusei a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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