L’ospedale di Nuoro a misura di donna, 3 bollini rosa per la medicina generale

Il riconoscimento all’ospedale di Nuoro.

L’ospedale San Francesco di Nuoro premiato per 3 bollini rosa per la qualità della medicina di genere. A ritirare il riconoscimento a Roma, il Commissario Straordinario dell’ASSL di Nuoro, Gesuina Cherchi, coordinatrice del programma Bollini Rosa a Nuoro fin dalla nascita di questa iniziativa nel 2007.

“L’ospedale San Francesco,- spiega Gesuina Cherchi – nonostante l’emergenza epidemiologica per la pandemia Covid-19 e le problematiche legate alla carenza di personale, durante l’anno 2020 ha portato avanti diverse iniziative come di proporre con successo l’(H)-Open day dal titolo ‘Per saperne di più sulla contraccezione’, sabato 7 marzo 2020, reparto di Ginecologia San Francesco”.

Tre i criteri di valutazione tenuti in considerazione, la presenza di: specialità cliniche che trattano problematiche di salute tipicamente femminili e trasversali ai due generi che necessitano di percorsi differenziati, tipologia e appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici e servizi clinico-assistenziali in ottica multidisciplinare gender-oriented, l’offerta di servizi relativi all’accoglienza delle utenti alla degenza della donna a supporto dei percorsi diagnostico-terapeutici (volontari, mediazione culturale e assistenza sociale) e infine il livello di preparazione dell’ospedale per la gestione di vittime di violenza fisica e verbale.

“Nell’anno 2021 – prosegue Cherchi -, grazie alla disponibilità del personale sanitario sia ospedaliero che territoriale, si è riusciti a portare avanti alcune delle numerose iniziative proposte da ONDA: l’Open Day sulle malattie reumatiche, il 3 maggio nel Poliambulatorio di via Manzoni, dal titolo ‘Dai risposta al tuo mal di schiena’; quello sull’Oncologia ginecologica, il 29 giugno nella Ginecologia dell’ospedale, ma anche l’iniziativa per la prevenzione dell’Aneurisma Aortico Addominale, sempre al Poliambulatorio il 29 settembre scorso, la Salute delle Ossa, fino al recentissimo Open week contro la violenza sulle Donne (nella settimana dal 22 al 28 novembre, tra Ospedale e Poliambulatorio). Tutte iniziative che hanno trovato una straordinaria risposta da parte dell’utenza”.

“Questo premio – conclude Gesuina Cherchi -, arriva in un momento particolare della storia del nostro ospedale, ci gratifica e premia la resistenza e resilienza di tutto il personale dell’ASSL e di tutta la nostra popolazione che ci sostiene”.

Una particolare attenzione è rivolta quest’anno al tema delle lesioni perineali durante il parto che riguarda circa l’85 per cento delle donne che partoriscono, con un 3 per cento che riporta lesioni perineali di III o IV grado che coinvolgono anche lo sfintere anale. Per questo sono state assegnate delle “menzioni speciali” agli “Ospedali amici del Perineo”, ovvero 30 strutture con i Bollini Rosa che si distinguono per l’impegno nel campo della prevenzione e nella gestione del trauma perineale correlato all’evento nascita. Per gennaio 2022 è in programma anche la candidatura dell’Ospedale San Francesco al bollino azzurro, una nuova iniziativa di Fondazione Onda, che stavolta guarda più da vicino anche la salute maschile, con questo nuovo format dedicato ai pazienti con tumore alla prostata.

Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, ha assegnato i Bollini Rosa per il biennio 2022-2023 agli ospedali che offrono servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie che riguardano l’universo femminile ma anche quelle che riguardano trasversalmente uomini e donne in ottica di genere. Rispetto al biennio precedente gli ospedali premiati sono aumentati, passando da 335 a 354. Oltre a una crescita numerica, assistiamo a un miglioramento qualitativo dei servizi erogati: gli ospedali che hanno ottenuto il massimo riconoscimento, tre bollini, sono infatti passati da 96 dello scorso Bando a 107 di questa edizione. 172 strutture hanno conseguito due bollini e 75 un bollino.

L’iniziativa Bollini Rosa è patrocinata da AGENAS – Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, AIDM – Associazione Italiana Donne Medico, AMD – Associazione Medici Diabetologi, ANISC – Associazione Nazionale Italiana Senologi Chirurghi, AOGOI – Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani, Centro Studi Nazionale su Salute e Medicina di Genere, Fondazione AIOM – Associazione Italiana Oncologia Medica, SIC – Società Italiana di Cardiologia, SICOB – Società Italiana di Chirurgia dell’Obesità e delle malattie metaboliche, SID – Società Italiana di Diabetologia, SIDeMaST – Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle Malattie Sessualmente Trasmesse, SIE – Società Italiana di Endocrinologia, SIFES e MR – Società Italiana di Fertilità e Sterilità e Medicina della Riproduzione, SIGO – Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia, SIMEU – Società Italiana Medicina d’Emergenza-Urgenza, SIMG – Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie, SIN – Società Italiana di Neonatologia, SIN – Società Italiana di Neurologia, SINPF – Società Italiana di Neuropsicofarmacologia, SINU – Società Italiana di Nutrizione Umana, SIO – Società Italiana dell’Obesità, SIOG – Società Italiana di Oncologia Ginecologica, SIOMMMS – Società Italiana dell’Osteoporosi del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro, SIP – Società Italiana di Pneumologia, SIP – Società Italiana di Psichiatria, SIR – Società Italiana di Reumatologia, SIUD – Società Italiana di Urodinamica e ha come media partner AdnKronos Salute, eHealth, Panorama Sanità, Quotidiano Sanità e Tecnica Ospedaliera.

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