I carabinieri hanno arrestato il presunto assassino di Luca Goddi
È un suo concittadino di 54 anni il presunto assassino di Luca Goddi ucciso a colpi di pistola nel 2023 nel centro di Orune. L’omicidio avvenne la sera del 4 agosto 2023 e stamattina sono entrati in azione i carabinieri della Compagnia di Bitti e del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Nuoro. Con loro anche i Cacciatori di Sardegna. L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal Gip del Tribunale di Nuoro, su richiesta della Procura, nei confronti del 54enne orunese Pietro Contena. Ci sono anche quattro indagati per concorso in omicidio e detenzione e porto abusivo di armi da fuoco.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri sarebbe stato Contena a sparare nel pomeriggio del 4 agosto 2023. Con una pistola calibro 9×19 aveva esploso 4 colpi contro Luca Goddi colpendolo in testa e su una spalla. La vittima era ferma a bordo della sua Golf in corso Repubblica a Orune. I militari hanno cercato di individuare l’amico che lo ha aiutato in quei momenti e altri 4 per porto abusivo di arma da fuoco.
Nessun aiuto dai testimoni
“L’omicidio avvenne intorno alle 18.30 del 4 agosto 2023, di fronte a molti potenziali testimoni che affollavano i bar del corso di Orune – spiegano dall’Arma -. Ma che per le ragioni più varie nessun contributo hanno offerto alle indagini che sono state portate avanti partendo da un meticoloso sopralluogo sulla scena del crimine, dall’esame scrupoloso delle telecamere pubbliche e private presenti nell’area e dei tabulati del traffico telefonico transitato nelle celle che servono la zona ed, infine, intercettazioni, attività che hanno consentito di fugare ogni dubbio sull’identità dell’autore dell’omicidio”.
