Un novantenne di Arzana in carcere per duplice omicidio
Un novantenne di Arzana è stato portato in carcere perché deve scontare una pena di 29 anni e 4 giorni per un duplice omicidio commesso nel 2016. I carabinieri lo hanno arrestato ieri a Costa Rei, dove abitava ed era sottoposto all’obbligo di dimora. Per una questione di eredità contesa con la sorella, Giuseppe Doa nel 2016 aveva sparato contro due nipoti e li aveva uccisi. Poche ore dopo l’allora 83enne era stato poi arrestato per la morte Andrea e Giuseppe Caddori
Ieri i carabinieri hanno eseguito nei suoi confronti un ordine di esecuzione per la carcerazione. Prodotto nella stessa giornata dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Cagliari. In esecuzione della sentenza numero 3 del 2022, emessa dalla Corte d”Assise d’Appello di Cagliari. In riforma di una precedente sentenza del 2020 della Corte di Assise del capoluogo sardo. La Corte di Cassazione aveva rigettato il successivo ricorso.
Deve ancora espiare la pena della reclusione di 29 anni e 4 giorni. L’uomo che attendeva il provvedimento, munito di una borsa di effetti personali, è stato accompagnato nel carcere cagliaritano di Uta.
