Uccise la ex compagna a Nuoro, sentenza annullata e processo da rifare

femminicidio Nuoro

Il femminicidio a Nuoro.

La Corte di Cassazione ha annullato la sentenza d’appello che condannava all’ergastolo Ettore Sini, per aver ucciso l’ex compagna Romina Meloni e tentato di uccidere il suo nuovo fidanzato nella loro abitazione a Nuoro, il 31 marzo 2019. Ora il processo è tutto da rifare.

I giudici hanno annullato la sentenza con rinvio davanti alla Corte d’Assise d’appello di Cagliari, perché non sono state riconosciute le attenuanti generiche all’uomo che ha ucciso la sua ex compagna e ferito gravemente il suo nuovo compagno. Ora, con il nuovo processo sono da rivalutare. Sini era stato condannato all’ergastolo nei primi due gradi di giudizio per omicidio volontario premeditato, il tentato omicidio e l’aggravante dei motivi abbietti.

Cosa accadde il giorno del femminicidio di Nuoro.

L’omicida era partito da Ozieri dove lavorava come guardia carceraria e arrivò a Nuoro con l’arma del delitto. Sini con la pistola uccise Romina Meloni e ferì gravemente il suo nuovo compagno. Subito dopo aver compiuto il delitto, l’uomo tentò la fuga, ma i carabinieri di Nuoro lo arrestarono in tarda notte a Sassari dopo le ricerche. Secondo i difensori l’ex agente quel giorno avrebbe dovuto abbattere un asino con la pistola usata per il delitto. I legali sostengono lui sia stato colto da un raptus vedendo la sua ex compagna con un altro uomo e sperano in una condanna più lieve.

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