Stop alla “Fiesta latina” a Tortolì, allarme dopo gli intossicati a Monserrato

Controlli della Asl e stop dal Comune di Tortolì alla Fiesta Latina

Ci sono sei persone ricoverate per intossicazione dopo aver mangiato alla “Fiesta latina“, arriva lo stop a Tortolì. La carovana di cibo e musica latinoamericana era a Monserrato, alle porte di Cagliari, da martedì a venerdì scorso. Qualcosa è andato storto e ci sono sei persone ricoverate per intossicazione alimentare. Visti i sintomi, il sospetto è che si tratti di botulino. In quattro sono finiti i Rianimazione, una 14enne e una 62enne al Policlinico di Monserrato, e un uomo e un 11enne al Brotzu. Per il paziente più piccolo è stato necessario trasferimento al Policlinico Gemelli di Roma. Ma, come se non bastasse, nelle scorse ore è finito ricoverato al Brotzu anche il padre assieme a un altro uomo. Tutti i sei ricoverati hanno in comune l’aver mangiato alla Fiesta latina di Monserrato. Da quanto risulta a creare problemi potrebbero essere stati i tacos dello stand messicano. E, più precisamente, la salsa guacamole.

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Da martedì la festa si è spostata davanti ala spiaggia di Porto Frailis e oggi è scattato l’allarme. L’Asl Ogliastra ha attivato il servizio Siam che si è occupato di fare prelievi e controlli negli stand della Fiesta latina. Ora si aspettano i risultati. Della vicenda si stanno occupando anche i carabinieri, col Nas di Cagliari. Ora arriva l’intervento del Comune di Tortolì che stacca la spina agli stand che sarebbero dovuti restare fino al primo agosto.

L’ordinanza del sindaco di Tortolì

“A seguito di una segnalazione della Asl Ogliastra, è stata emessa ordinanza sindacale che dispone la cessazione immediata della somministrazione e produzione di alimenti e bevande nell’ambito della manifestazione “Fiesta Latina” in Piazza Porto Frailis. La misura resterà in vigore fino all’esito positivo delle verifiche in corso da parte della Asl competente”. Così annuncia il sindaco di Tortolì, Marcello Ladu.

“Il provvedimento è stato adottato a titolo esclusivamente precauzionale, considerata la necessità di tutelare la salute pubblica e prevenire potenziali focolai di botulismo nella nostra cittadina, che in questi giorni ospita anche numerosi turisti. L’ordinanza segue un’allerta alimentare comunicata dalla Regione Sardegna riguardante un sospetto focolaio di botulismo, con alcuni casi segnalati nella ASL di Cagliari. Si precisa che non vi sono ulteriori elementi che debbano destare allarme”.

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