Ancora minacce e atti intimidatori nel Nuorese.
Nuovo atto intimidatorio a Desulo, dopo le minacce ai carabinieri. Il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici del Comune di Desulo, Sebastiano Maccioni, ha ricevuto una lettera anonima dai toni minacciosi, che rappresenta il terzo atto intimidatorio in provincia di Nuoro negli ultimi tempi.
Pochi giorni fa, anche i due marescialli dei Carabinieri, la vice comandante della stazione di Desulo e il comandante della stazione di Orosei hanno ricevuto delle minacce di morte. Attualmente, il contenuto della lettera indirizzata al vicesindaco è oggetto di indagine da parte delle autorità militari del paese.
L’escalation di questi atti intimidatori ha spinto il prefetto di Nuoro, Giancarlo Dionisi, a convocare il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica per discutere della situazione. La riunione, prevista per domani alle 10, vedrà la partecipazione dei sindaci interessati. L’obiettivo del prefetto è quello di fare il punto della situazione e di esprimere un forte segnale di vicinanza dello Stato alle comunità colpite da questi atti di dissenso. Si tratta infatti di forme distorte di protesta che rientrano in ancestrali dinamiche, le quali si ripetono ancora una volta nel più ampio quadro degli atti intimidatori nei confronti di amministratori locali e di esponenti delle forze dell’ordine.
