Il primo pensiero della donna è andato al figlio Mirko.
Dopo 40 giorni all’ospedale di Lanusei Paola Piras si è svegliata dal coma. Subito il primo pensiero è per il figlio Mirko, 19enne ucciso a coltellate dalla furia di Masih Shahid, ex compagno della donna.
La 51enne è seguita da una squadra di psicologi, per prepararla ad affrontare la terribile notizia. La donna dopo essere stata ferita gravemente non ha saputo più nulla del figlio, dopo quel drammatico 11 maggio. All’alba Shahidera riuscito ad arrampicarsi e ad introdursi rompendo un vetro nell’appartamento del padre di Paola Piras.
Una volta introdottosi nella casa, Shahid era entrato nella camera da letto dell’ex compagna e successivamente si è scagliato con un coltello contro Paola Piras, ferendola gravemente. Nel frattempo il figlio della Piras, Mirko, allertato dalle grida della madre, ha salvato la madre dalla furia dell’uomo, rimanendo purtroppo ucciso.