Quattro allevatori e un operaio denunciati: sono entrati nel poligono di Quirra
Violata la zona militare del Poligono di Quirra: cinque denunciati. Quattro allevatori e un operaio fermati all’interno dei confini militari. Sono stati denunciati per “ingresso arbitrario in luoghi dove l’accesso è vietato nell’interesse militare dello Stato“. Perché in quell’area riservata alla esercitazioni militari non si può entrare neanche quando non ci sono esplosioni. Le persone fermate secondo i carabinieri in passato hanno già avuto problemi con la giustizia e denunce. Stavolta la loro colpa è quella di aver sconfinato, fino a varcare i limiti della zona militare di Perdasdefogu.
Tre arrivano da Tertenia e due da Arzana (tra i 18 e i 70 anni), si trovavano in due zone distinte di quel pezzo di Sardegna vietato ai non militari: due erano in località “Sa Fraigada” e tre nella zona “Torri” nelle campagne di Villaputzu. Intercettati durante i controlli nel poligono dai carabinieri nelle vesti di ‘polizia militare’, è scattata la segnalazione alla Procura della Repubblica del Tribunale di Cagliari.
Negli ultimi anni all’interno del Poligono si punta molto sulla ricerca aerospaziale, ma le esercitazioni sono il cuore delle attività di quella zona militare. “La disponibilità di zone di spazio aereo pressoché illimitate in quota e di ampia estensione in miglia quadrate, attivabili ad esigenza – si legge sul sito dell’Aeronautica militare -, contribuisce a rendere il PISQ la sede ideale dove le tre componenti terra, mare e cielo, possono essere utilizzate per i test sulle nuove tecnologie.
