Sequestro di persona dopo la truffa a Milano, in carcere tre giovani di Galtellì

Tre uomini di Galtellì in carcere per sequestro di persona a scopo di estorsione

Non è un sequestro come quelli degli anni bui del banditismo sardo, ma anche se il contesto è diverso tre giovani di Galtellì sono finiti in carcere. Nel 2023 i sardi ritenevano di essere stati truffati da tre fratelli di Milano che avevano ricevuto orologi di lusso e bitcoin senza versare i soldi dovuti ai galtellinesi. Era così nata la spedizione punitiva. Avevano attirato con una scusa i tre fratelli in un Bnb di Milano e li avevano colpiti e imprigionati con nastro adesivo. Nel frattempo chiedevano il pagamento di un riscatto ai genitori, già noti alle forze dell’ordine, e volevano 120mila euro in criptovalute.

La famiglia dei rapiti aveva avvisato i carabinieri che salvarono i milanesi e arrestarono i barbaricini. I militari della Compagnia di Siniscola li tenevano sotto controllo per evitare che sparissero nel nulla al momento della condanna. Ora c’è stato il rigetto del ricorso in Cassazione e la sentenza è diventata definitiva. Martedì scorso i carabinieri sono entrati in azione ad Alghero. I fratelli Marco e Davide Manca, di 34 e 32 anni, e il 32enne Dario Solinas sono così finiti nl carcere sassarese di Bancali, dove dovranno scontare la pena di 9 anni e un giorno.

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