La bandiera palestinese sventola al Comune di Macomer: un messaggio di pace da parte dell’amministrazione
La bandiera palestinese sventola al Comune di Macomer. Una bandiera palestinese sventola da oggi sulla facciata del Comune di Macomer. L’Amministrazione, guidata dal sindaco Riccardo Uda, ha accolto il dono dei rappresentanti di ProPositivo, del Forum Giovani Macomer e dell’Associazione La Veranda, che hanno scelto di portare un simbolo di vicinanza e di speranza per il popolo palestinese.
Il gesto, nato dal cuore della comunità, vuole ribadire che “non esistono bambini di un altro pianeta: siamo tutti figli della stessa Terra”. Con queste parole, i promotori hanno spiegato la necessità di rompere il silenzio sull’orrore che uomini, donne e bambini continuano a vivere nella Striscia di Gaza.
Il sindaco Riccardo Uda ha sottolineato il valore di un’azione che, seppur simbolica, richiama i principi fondamentali della democrazia e della solidarietà: «Abbiamo accolto questa bandiera perché rappresenta un atto di umanità. Non dobbiamo mai voltare lo sguardo di fronte alle ingiustizie, ovunque accadano».
La bandiera palestinese sul Municipio di Macomer non vuole limitarsi a un gesto estetico, ma propone un invito concreto a riflettere sul ruolo delle istituzioni e dei cittadini di fronte alla guerra. Secondo le associazioni promotrici, solo il coinvolgimento della comunità può rafforzare la cultura della pace e contrastare l’indifferenza che troppo spesso accompagna i conflitti internazionali.
In piazza, diversi cittadini hanno accolto con favore l’iniziativa, leggendo nella bandiera un richiamo alla dignità e al rispetto dei diritti umani universali. Il gesto di Macomer si inserisce nel solco delle mobilitazioni che in Sardegna e in tutta Italia chiedono un cessate il fuoco immediato e la fine delle violenze.
La speranza, spiegano i promotori, è che quel drappo non resti un semplice simbolo ma diventi un costante invito a non smettere mai di costruire giustizia e pace.