Nuoro, in arrivo 2 milioni e mezzo di euro per la nuova rete idrica

La nuova rete idrica di Nuoro.

In arrivo oltre 2 milioni e 500 mila euro per proseguire gli interventi di riqualificazione della rete idrica del comune di Nuoro. L’Egas, l’Ente di Governo dell’Ambito della Sardegna, ha recentemente approvato il progetto del secondo lotto di interventi finalizzati alla dismissione e sostituzione delle vecchie condotte del centro abitato.

Il progetto, redatto dai tecnici di Abbanoa, prevede nel dettaglio la posa di ben 3210 metri di nuove condotte che saranno realizzate in ghisa sferoidale, per garantire un servizio ottimale di distribuzione della risorsa idrica e il conseguente contenimento del fenomeno delle perdite.

Nel dettaglio i lavori del secondo piano di interventi previsti dal progetto complessivo di riqualificazione idrica interesseranno via Aldo Moro, via Beato Angelico, via Benedetto Croce, via Biasi, via Carlo Levi, via Colombo, via De Nicola, via Don Sturzo, via Emilio Sereni, via Guiso, via Iglesias, via Lanusei, via Limbara, via Lucania, via Marletta, via Morandi, via Rubeddu, via Siniscola, via Tempio, via Togliatti e viale Sardegna. Oltre alla sostituzione delle vecchie tubature saranno realizzati anche 280 nuovi allacci.

I lavori sono interamente  finanziati dall’Egas a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione FSC 2014-2020 e si aggiungono al primo lotto di interventi approvato dall’Ente nelle scorse settimana da oltre 672 mila euro e che prevedeva la sostituzione di 450 metri di tubature e 112 allacci in piazza Crispi, piazza Dante, piazza dell’Ulivo, via Carducci, via Efisio Tola, via Farina, via Ferracciu, via Gattu, via Monsignor Bua, via Salaris, via Papandrea e via Sulis.

“Nuoro rientra in un più vasto progetto di riqualificazione idrica che comprende anche i territori di Budoni, Galtellì, Irgoli, Oliena, Orosei e Siniscola. La pianificazione sta permettendo di dare gambe ad un importante cambio di rotta volto al miglioramento del servizio idrico e alla riduzione del fenomeno della dispersione dell’acqua”, commenta il presidente di Egas, Fabio Albieri.

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