L’allarme alla foce del fiume Cedrino a Orosei.
Nella provincia di Nuoro, il monitoraggio ambientale effettuato da Goletta Verde ha rivelato preoccupanti livelli di inquinamento nella foce del fiume Cedrino, situata a Santa Maria di Orosei. Questo risultato conferma il giudizio negativo emesso già lo scorso anno, segnalando un problema persistente di qualità delle acque in questa zona.
L’indagine condotta ha evidenziato che il prelievo effettuato presso la foce del Cedrino è stato classificato come “Fortemente inquinato”, superando i limiti normativi di sicurezza igienico-sanitaria. Questo dato allarma soprattutto considerando l’importanza ambientale e turistica della zona, nota per le sue bellezze naturali.
Tuttavia, non tutti i risultati sono stati negativi. Altri quattro campioni prelevati in diverse località costiere della Sardegna sono stati valutati come “Entro i limiti”, segnalando una situazione di normale conformità alle normative ambientali. Queste località includono la spiaggia centrale di Santa Maria Navarrese a Baunei, il mare di fronte allo stagno Li Cucutti a Budoni, il mare presso il rio Pelau a Foddini nel comune di Cardedu e la foce Sos Palones a San Giovanni a Posada.
Complessivamente, il 21% dei punti campionati da Goletta Verde lungo le coste sarde ha registrato valori di inquinamento oltre i limiti consentiti. Dei 29 campioni esaminati, sei hanno mostrato risultati preoccupanti alle analisi microbiologiche effettuate, con tre punti classificati come “Fortemente inquinati” e altri tre come “Inquinati”.
Tra i punti più critici, oltre alla foce del Cedrino a Orosei, si segnalano la spiaggia Calamosca a Cagliari, la foce di un corso d’acqua ad Alghero e la foce del rio Cuggiani a Valledoria, tutti superanti di più del doppio i limiti normativi.
