Lodine, scoperta maxi piantagione di marijuana

Lodine, scoperta maxi piantagione di marijuana

Lodine, scoperta maxi piantagione di marijuana. Gli agenti del Commissariato di Gavoi e della Squadra Mobile di Nuoro hanno individuato e sequestrato un terreno nelle campagne di Lodine, in località Puddis, con circa 1.600 piante di marijuana. L’operazione rientra nei servizi antidroga che il questore di Nuoro ha disposto su tutto il territorio provinciale dopo il recente blitz di Fonni del 26 luglio, quando le forze dell’ordine avevano rinvenuto un’altra piantagione e arrestato due uomini.

La nuova piantagione si estendeva in una zona impervia, difficilmente visibile a causa della fitta vegetazione. Le piante, tutte di medie dimensioni e in fase di infiorescenza, mostravano un livello di Thc elevatissimo. Le prime analisi hanno infatti rilevato una concentrazione di principio attivo quindici volte superiore alla soglia consentita dalla legge, dettaglio che conferma la pericolosità della sostanza se immessa sul mercato.

Gli investigatori hanno individuato quattro persone e hanno proceduto con la denuncia all’Autorità giudiziaria. La Procura della Repubblica di Nuoro coordina ora le indagini per accertare chi abbia gestito la coltivazione e organizzato la produzione dello stupefacente. Gli investigatori non escludono collegamenti con altre piantagioni già scoperte nel territorio barbaricino.

La Polizia sottolinea come il Nuorese continui a rappresentare un’area privilegiata per la coltivazione di marijuana. Le caratteristiche climatiche, unite alla scarsa antropizzazione di vaste zone montane e collinari, favoriscono infatti l’occultamento di grandi piantagioni. Questa combinazione rende il territorio particolarmente appetibile per chi intende produrre illegalmente sostanze stupefacenti.

L’operazione conferma l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrasto al narcotraffico, con interventi mirati e controlli a tappeto nelle aree rurali. Le attività investigative proseguiranno nei prossimi giorni con accertamenti più approfonditi, anche per valutare eventuali canali di distribuzione.

Il sequestro di Lodine segna un nuovo capitolo nella lotta alla coltivazione di marijuana in Sardegna. Gli investigatori ribadiscono la determinazione a colpire duramente un fenomeno che non riguarda solo l’illegalità economica, ma incide anche sulla sicurezza e sulla salute dei cittadini.

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