La convocazione del Comitato per l’ordine e la sicurezza nel Nuorese.
Il prefetto di Nuoro, Gianfranco Dionisi, ha annunciato che convocherà nei prossimi giorni un Comitato straordinario per l’ordine e la sicurezza pubblica. Tale incontro sarà esteso a tutti i cento sindaci della provincia di Nuoro, al fine di assegnare responsabilità concrete a ciascuno. L’obiettivo è di lavorare in sinergia per eliminare ogni turbativa all’ordine nel territorio.
Questa dichiarazione è giunta al termine di un vertice convocato questa mattina in Prefettura, a seguito dell’esplosione di una bomba ad alto potenziale davanti al Municipio di Ottana nella notte tra venerdì e sabato scorsi. All’incontro hanno partecipato i sindaci di Ottana e Nuoro, Franco Saba e Andrea Soddu, insieme ai dirigenti delle forze dell’ordine territoriali. Il sindaco Saba ha ribadito che l’episodio è stato totalmente inaspettato, soprattutto considerando il periodo di tranquillità che Ottana stava attraversando. Ha espresso la speranza che, con l’assistenza del prefetto, le forze dell’ordine possano individuare rapidamente gli autori dell’attentato.
Le indagini in corso considerano diverse piste, concentrandosi in particolare su una legata alla comunità energetica che il comune sta sviluppando. Il sindaco Saba ha riferito che la settimana precedente è stata presentata una proposta per una comunità energetica che beneficerebbe tutti i cittadini, inclusi quelli in difficoltà finanziaria. Il progetto prevede la copertura di circa 700 ettari con pannelli fotovoltaici nella zona industriale tra Ottana, Bolotana e Noragugume. Tuttavia, ci sono ancora 6.000 ettari di terreno coltivabile nella media valle del Tirso. Il sindaco ipotizza che l’attentato possa essere stato una reazione violenta da parte di coloro che hanno interpretato in modo distorto l’iniziativa dell’amministrazione comunale.
