Uno dei gestori condannato a 5 mesi.
Arriva la condanna a 5 mesi, con pena sospesa, per Mathias Wincler, uno dei gestori del residence di Orosei dove perse la vita il Richard Mulas, di soli 7 anni.
I fatti risalgono al 2 settembre 2018 quando il bambino, mentre era in acqua a giocare, rimase incastrato in un bocchettone di aspirazione degli impianti di depurazione della piscina. Secondo la ricostruzione al bocchettone, sarebbe mancata proprio una grata di protezione che avrebbe impedito la tragedia.
Il giudice infine ha stabilito che il risarcimento dei danni in favore della famiglia del bambino sarà quantificato in sede civile. Oltre a Wincler, che aveva scelto il rito abbreviato, risultano imputati la proprietaria e l’amministratore del residence di Orosei.