La caduta ed il colpo partito dal suo fucile, così è morto Fabrizio Foddis a Urzulei

Le indagini sulla morte del cacciatore a Urzulei.

Emergono le prime ipotesi in merito alla morte di Fabrizio Foddis, il cacciatore 58enne di Lotzorai che, ieri, nelle campagne di Urzulei, è rimasto ucciso da un colpo di fucile, partito accidentalmente, mentre si trovava impegnato in una battuta di caccia.

L’uomo, poco dopo le 14, stando alle prime ricostruzioni delle forze dell’ordine, avrebbe perso l’equilibrio durante uno spostamento, inciampando in una roccia e cadendo rovinosamente a terra. Il movimento brusco, con grande probabilità, avrebbe messo in azione il percussore del fucile facendo esplodere la cartuccia, che lo ha raggiunto all’addome. La morte sopraggiunta in pochi minuti. A nulla è servito l’intervento dell’elisoccorso e dell’ambulanza.

Insieme a lui si trovava un’altra persona, che ha accusato un malore ed è stata accompagnata in ospedale a Lanusei in stato di shock. Per far luce sulla vicenda il sostituto procuratore ha avviato un’indagine, mentre il corpo di Foddis è stato trasportato all’obitorio, dove non si esclude che, già nelle prossime ore, possa essere sottoposto all’autopsia.

Note sull'autore