Bomba al depuratore di Torpè, sale la protesta contro il deposito di gas

Atto intimidatorio a Torpè.

Attentato al depuratore di Torpè, in località Poiu. Alle 20.30 di ieri sera, una bomba è esplosa dove è presente l’impianto del paese del Nuorese. Sul muro è stata trovata la scritta “A Torpè no gas”, con a fianco una croce.

L’attentato potrebbe essere collegato alla protesta, che da diversi giorni si è attivata contro l’annunciata realizzazione di un deposito per lo stoccaggio del gnl. I motivi dei dissapori degli abitanti, sono legati alla vicinanza dell’impianto alle loro abitazioni.

Il messaggio intimidatorio di ieri sera potrebbe essere mirato allo scopo di bloccare l’infrastruttura che la società Medea vorrebbe costruire a Istrumpadoglios, in un’area già individuata dalla conferenza dei servizi ma che il Comune e i cittadini ritengono non idonea alla realizzazione del deposito. Sul posto sono arrivati i Carabinieri della stazione di Torpè che hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili del gesto. L’amministrazione comunale della cittadina ha condannato fortemente il gesto.

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