Lo screening a Nuoro.
Quasi 15mila test eseguiti, per una copertura di oltre il 60% della popolazione scolastica, 299 dei quali risultati positivi al covid, con un’incidenza pari al 2,03%, perfettamente in linea con il dato regionale complessivo. Sono i numeri importanti della campagna di screening per il contrasto alla diffusione del virus, in vista della riapertura delle scuole dopo le festività natalizie, organizzata nello scorso week-end dall’Asl di Nuoro, in collaborazione con i Comuni e le istituzioni scolastiche del territorio.
Il monitoraggio, organizzato in ottemperanza all’ordinanza del 5 gennaio del Presidente della Regione, ha rappresentato un po’ anche il primo non facile banco di prova per la neonata Azienda socio-sanitaria locale n. 3. “È stato un lavoro di squadra molto impegnativo, non semplice ma assolutamente necessario – ha detto il Direttore Generale dell’Asl n. 3, Paolo Cannas, insediatosi il 4 gennaio – per il quale ringrazio soprattutto i Comuni, senza i quali sarebbe stato impossibile arrivare a questo risultato, e i dirigenti scolastici, che hanno supportato le strutture aziendali ASL nell’organizzazione della campagna”.
Entrando nel dettaglio, sul totale complessivo di 14.696 tamponi antigenici somministrati a studenti delle scuole, personale scolastico e Ata che, volontariamente, hanno scelto di sottoporsi al test, dimostrando una maturità e un senso civico encomiabili, ben 8.781 sono stati effettuati nel Distretto Socio Sanitario di Nuoro, con 188 positivi e un’incidenza del 2,14%. Sono stati 3117 i test effettuati nel Distretto di Siniscola, che hanno rilevato 74 positivi e un’incidenza del 2,37%. A di Macomer su 1.387 tamponi, solo 9 sono risultati positivi, con un’incidenza dello 0,65%. Infine il Distretto di Sorgono, il primo ad aver avviato la campagna dalla mattina di sabato 8, ha totalizzato 28 positivi su 1.411 test e un’incidenza pari al 1,98%.