Omicidio nelle campagne di Jerzu, le indagini sull’agguato costato la vita a Riccardo Muceli

Le indagini sull’omicidio di Jerzu.

Sono ancora molti i punti da chiarire dell’agguato, avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri in loclaità “Pelau” di Jerzu, e costato la vita a Riccardo Muceli, allevatore 38enne di Gairo.

L’uomo, dopo aver terminato di nutrire gli animali, stava facendo ritorno a casa da suo ovile. Salito salito a bordo del suo pick up bianco, è stato colpito da almeno due colpi di fucile. Ancora da chiarire se a premere il grilletto sia stata una sola persona o più killer.

Successivamente l’allarme al 118 è stato dato da alcuni passanti che, vedendo l’auto, hanno pensato ad un incidente. All’arrivo dei sanitari e delle forze dell’ordine invece è risultato subito chiaro l’omicidio. I sanitari sul posto hanno subito tentato di rianimare l’uomo, ma le sue condizioni erano disperate: il 38enne è morto poco dopo.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Comando Provinciale di Nuoro per i rilievi tecnici del caso. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lanusei, sono condotte dai Carabinieri della Compagnia di Jerzu. I rilievi sono andati avanti fino a tarda serata e gli inquirenti stanno ora ricostruendo anche le abitudini e le conoscenze dell’uomo, alla ricerca di un indizio che possa far luce su chi si possa essere arrivato ad ucciderlo. Muceli non era sposato e viene descritto come una persona tranquilla. Oltre ai rilievi sull’auto e sul luogo dell’agguato una qualche risposta in più potrebbe arrivare dall’autopsia.

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