A Nuoro l’anteprima nazionale del film sulla giovane Grazia Deledda

In anteprima a Nuoro il film sulla giovane Grazia Deledda

di Carolina Bastiani

A Nuoro l’anteprima del film “L’amore e la Gloria: la giovane Deledda“, della regista Maria Grazia Perria, presso il Teatro Eliseo. La prima uscita ufficiale alla presenza del cast è alle 18 con un’altra alle 21 e repliche domenica 19 maggio. Numerose le proiezioni programmate in tutta la Sardegna e nelle principali città italiane, tra cui Bari, Bologna, Firenze, Milano, Palermo, Pisa, Roma e Torino. La diffusione nazionale è curata da Alessandro Murtas per la Modis-Moderno Distribuzione.

Il film, prodotto da Tore Cubeddu per Terra de Punt srl, vuole raccontare come una donna nata in un piccolo centro dell’interno della Sardegna sia riuscita a distinguersi. La Deledda, infatti, è riuscita raggiungere gli obiettivi che si era prefissata in gioventù: l’amore e la gloria. In particolare, la pellicola inizia nel 1898 quando, a 17 anni, la Deledda pubblica il suo primo racconto intitolato Sangue Sardo. A partire da questo evento, narra le vicende dei 12 anni successivi, per terminare nel 1900, quando sposa Palmiro Madesani. Con il marito, impiegato statale mantovano, si trasferisce a Roma, dove risiederà fino alla morte.

Le sue parole

“Io non sogno la gloria per un sentimento di vanità e di egoismo, ma perché amo intensamente il mio paese, e sogno di poter un giorno irradiare con un mite raggio le fosche ombrie dei nostri boschi, di poter un giorno narrare, intesa, la vita e le passioni del mio popolo, così diverso dagli altri così vilipeso e dimenticato e perciò più misero nella sua fiera e primitiva ignoranza.
Avrò tra poco vent’anni, a trenta voglio avere raggiunto il mio sogno radioso quale è quello di creare da me sola una letteratura completamente ed esclusivamente sarda.
Sono piccina piccina, sono piccola anche in confronto delle donne sarde che sono piccolissime, ma sono ardita e coraggiosa come un gigante e non temo le battaglie intellettuali”.

Il premio Nobel del ’26

Grazia Deledda è stata l’unica donna italiana a vincere il premio Nobel per la Letteratura, che le è stato consegnato il 10 dicembre del 1926. Le motivazioni del premio: “per la sua potenza di scrittrice, sostenuta da un alto ideale, che ritrae in forme plastiche la vita quale è nella sua appartata isola natale, e che con profondità e con calore tratta problemi di generale interesse umano”.

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