Come gestire al meglio le risorse umane

Prendersi cura dei propri dipendenti è diventata ormai una priorità per le aziende che, rispetto al passato, hanno messo al centro la componente umana rispetto alle variabili unicamente relative al fatturato e al business. Del resto, avere a disposizione un personale pienamente coinvolto nell’organizzazione e assicurargli un livello di soddisfazione alto comporta risvolti positivi per la propria attività, primo tra tutti un maggiore impegno nel raggiungimento degli obiettivi e un’aumentata produttività.

Per questo, il reparto delle risorse umane ricopre un ruolo sempre più importante all’interno delle realtà imprenditoriali, tenendo sempre a mente alcuni fattori che possono fare davvero la differenza nell’avere o meno un capitale umano in grado di operare coerentemente con le strategie aziendali, equilibrando la vita professionale con quella privata, motivandolo e incentivandolo a fare sempre meglio.

Ecco alcuni consigli da seguire.

I consigli per gestire i propri dipendenti

In ogni azienda, grande o piccola che sia, i dipendenti rappresentano le figure che maggiormente impattano positivamente o negativamente sul successo aziendale. In questo senso, quindi, il team dedicato alla gestione delle risorse umane deve portare avanti alcune mansioni determinanti al fine di poter contare su una forza lavoro qualificata e competente rispetto alle esigenze dell’organizzazione.

Il primo passo che il reparto HR deve intraprendere riguarda la capacità di attrarre i migliori profili da assumere attraverso un’approfondita attività di recruiting e l’esplicitazione delle opportunità interne all’azienda. Non basta quindi proporre un salario alto, ma illustrare le possibilità di crescita professionale, facendo leva anche sull’ambiente di lavoro e sulla capacità di essere al passo con i tempi.

Una volta individuate le personalità da coinvolgere, è prioritario porre in essere un accurato percorso di onboarding, facilitando il processo di integrazione dei nuovi arrivati con i dipendenti già presenti, in modo che possano sentirsi a proprio agio in questa nuova avventura, assimilare la filosofia e la cultura aziendale, così da cominciare fin da subito a dare il proprio contributo in termini di produttività. Collegato a questo punto anche l’importanza di strutturare un piano inerente la formazione, per un aggiornamento continuo che possa accrescere le competenze dei propri lavoratori.

Altro elemento da non trascurare riguarda la chiarezza e la trasparenza di tutti i processi e procedure, attraverso l’esplicitazione di un regolamento interno ben definito, una comunicazione costante e completa, contemplando anche la disponibilità all’ascolto e alla condivisione delle informazioni. In questo modo il dipendente vedrà il suo impegno come qualcosa di davvero determinante e la sua occupazione centrale per il raggiungimento degli obiettivi, con risvolti positivi per quel che concerne la sua soddisfazione, la lealtà e la fiducia nei confronti del management.

Riuscire a creare un equilibrio tra vita lavorativa e privata, il così detto work life balance, è un’altra chiave per il successo aziendale. Sovraccaricare di impegni o turni eccessivamente lunghi e stancanti i dipendenti, può portare a un burn out lavorativo, caratterizzato da mancanza di iniziativa, senso di frustrazione e apatia, fattori che inficiano la produttività in modo rilevante. Al contrario, il reparto delle risorse umane deve stimolare e incentivare i lavoratori, riconoscendo il loro lavoro, proponendogli un sistema di welfare aziendale d’eccellenza e prevedendo anche premi e benefit.

Un gestionale per semplificare il lavoro

Quanto appena illustrato rappresenta solo un piccola parte della grande mole di lavoro che tiene quotidianamente impegnati i membri del reparto delle risorse umane. Quest’ultimi, infatti, ogni giorno, sono costantemente impegnati in attività, anche ripetitive, che occupano la maggior parte del tempo che potrebbe essere impiegato per portare a termine mansioni prioritarie per le aziende e a maggior impatto sulla produttività.

Per semplificare il lavoro delle HR, moltissime aziende si stanno adoperando per digitalizzare l’organizzazione nella sua interezza, implementando software dedicati in particolare all’ottimizzazione della forza lavoro e al suo efficiente coordinamento.

Attraverso l’introduzione di un gestionale risorse umane, infatti, è possibile amministrare in modo puntuale e veloce molti aspetti della gestione HR, grazie alle tante funzioni che questi sistemi sono in grado di assolvere in breve tempo e in modo automatico.

Oltre alla gestione quotidiana, rappresentata dall’assegnazione delle mansioni ai lavoratori, così come la verifica delle presenze/assenze e il monitoraggio delle performance, i software HR supportano l’azienda nella corretta ed equilibrata pianificazione di un piano ferie, nel gestire efficacemente il lungo e dispendioso processo di reclutamento e selezione e, non ultimo, consentono di archiviare un serie infinita di dati e documenti, immediatamente nella disponibilità di essere visionati e aggiornati.

Anche i dipendenti possono beneficiare di un gestionale per le risorse umane, potendo contare su un proprio account personale attraverso il quale consultare in ogni momento ogni aspetto relativo al proprio lavoro, le ore lavorate, i permessi, gli straordinari e la busta paga, raggiungendo in questi modi livelli alti di trasparenza nel rapporto tra capitale umano e datore di lavoro.

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