Nuoro, rapine assalti ai portavalori sgominata banda
Nuoro rapine e assalti ai portavalori: sgominata la banda. Una banda di sei persone, tutte residenti tra Orgosolo e Siniscola, è stata sgominata dalla Polizia di Nuoro dopo una lunga serie di rapine a mano armata e assalti ai portavalori nella provincia. Altri quattro complici indagati per aver aiutato i malviventi a organizzare e realizzare i colpi. Le indagini nascono dall’assalto a un portavalori a Torpè, ma le attività criminose della banda si estendono ben oltre.
Gli assalti e i colpi messi a segno dalla banda
Il 13 marzo, un furgone portavalori della Mondialpol fermato a colpi di fucile e i banditi hanno preso di una valigetta contenente 90mila euro. Il giorno di Ferragosto, l’assalto con esplosivo al Postamat di Oliena ha fatto temere il peggio. Mentre il 12 ottobre la banda ha colpito il deposito dei Monopoli di Stato a Nuoro, nella zona di Pratosardo, appropriandosi di sigarette per un valore di circa 300mila euro. Per ostacolare l’intervento delle forze dell’ordine, i malviventi hanno lasciato chiodi sulla strada e due ordigni artigianali, dimostrando una pianificazione meticolosa e un’elevata pericolosità.
Colpi sventati e operazioni preventive
Nuoro rapine assalti ai portavalori sgominata banda. Le indagini della polizia hanno permesso di intercettare e sventare altri assalti pianificati dalla banda. In un caso, i rapinatori erano nascosti in un capannone della zona industriale di Siniscola, pronti a intercettare un portavalori proveniente da Olbia diretto a Cagliari. Grazie alla prontezza delle forze dell’ordine, il percorso del mezzo blindato è stato deviato, lasciando la banda a bocca asciutta.
Mezzi rubati per le rapine e gli assalti e le sostanze sequestrate
Le indagini hanno rivelato un vero e proprio sistema criminale. La banda aveva compiuto numerosi furti di auto e furgoni nelle province di Nuoro, Oristano e Sassari, tutti utilizzati per gli assalti. Nelle operazioni di stamattina hanno partecipato oltre cento agenti, tra cui quelli della Questura di Nuoro, del Reparto prevenzione crimine “Sardegna”, delle unità cinofile, del Nucleo artificieri della Questura di Cagliari e l’elicottero del Reparto Volo di Fenosu. Durante le perquisizioni ecco i chiodi, mototroncatrici, radio, telefoni cellulari, torce, stecche di sigarette rubate e circa 300 chili di marijuana, confermando la pericolosità e l’organizzazione criminale della banda.





