Tortolì, furto di tecnologia alla Dronelab. Portati via beni e progetti: indagini in corso
Tortolì, furto di tecnologia alla Dronelab. Un grave episodio scuote il settore tecnologico ogliastrino. La società Dronelab di Tortolì, punto di riferimento regionale per la progettazione e lo sviluppo di droni professionali, ha denunciato un furto di beni e materiali tecnologici dalla propria sede produttiva.
L’episodio, avvenuto circa dieci giorni fa, emerge solo ora con la comunicazione ufficiale diffusa dall’azienda. Le prime verifiche interne indicano un possibile coinvolgimento di un socio infedele, che avrebbe favorito la sottrazione di attrezzature e documenti a beneficio di una nuova società concorrente.
Secondo le ricostruzioni, i responsabili hanno raggiunto la sede di Dronelab con un furgone e hanno asportato beni e progetti di valore elevato, destinandoli a un luogo ancora sconosciuto. Il comando locale della Guardia di Finanza di Tortolì ha raccolto la denuncia e avviato le indagini per identificare gli autori e recuperare il materiale trafugato.
La Dronelab, fondata nel 2016 e membro del Distretto Aerospaziale della Sardegna (DASS), si preparava a un cambio di sede e a un nuovo piano di crescita industriale. Il furto interrompe un momento strategico per l’azienda, che ora deve affrontare un doppio fronte: la gestione dei danni economici e la necessità di tutelare il proprio know-how tecnologico.
I consulenti amministrativi e legali della società monitorano costantemente la situazione, collaborando con le autorità competenti per chiarire i contorni della vicenda. Nonostante le difficoltà, Dronelab conferma la volontà di proseguire con i propri progetti e di difendere il valore dell’innovazione tecnologica sviluppata in Sardegna.