Urzulei in lutto: ritrovato il corpicino di Mattia, travolto dall’alluvione

È stato ritrovato Mattia, il piccolo di origine sarda travolto dall’alluvione

A otto giorni dall’alluvione nelle Marche le speranze erano pochissime, ma oggi è stato ritrovato il corpicino di Mattia. “Ormai le speranza sono finite” ha detto il padre Tiziano Luconi mentre la madre ormai si augurava di avere almeno una tomba su cui piangere. Silvia Mereu, originaria di Urzulei, era stata travolta dalla piena mentre si trovava in auto col figlioletto. Dopo una prima ondata, i due erano riusciti a scendere dal mezzo. Poi, però, erano stati sopresi da una nuova ondata di piena e l’aveva perso di vista. La donna era riuscita ad attaccarsi a un albero, dove è stata recuperata dai vigili del fuoco, mentre il piccolo Mattia era stato spazzato via.

Dopo giorni di ricerche i soccorritori aveva trovato lo zainetto del bambino, a circa 7 chilometri dal luogo dell’incidente. Nessuno ha mai smesso di cercare quel bimbo di 8 anni, ma col passare del tempo le poche speranze di trovarlo vivo si affievolivano sempre di più. Oggi, a una quindicina di chilometri di distanza da dove l’acqua l’aveva rapito alla madre, qualcuno ha scoperto un corpicino che indossava una maglietta uguale a quella dello scomparso. Per avere la certezza formale sull’identità del piccolo sarà eseguita l’autopsia.

Una tragedia che si è consumata lentamente, lasciando il segno nelle Marche ma anche in Sardegna. “Oggi è una giornata triste per il nostro paese – annuncia il Comune di Urzulei -. Abbiamo purtroppo ricevuto la notizia del ritrovamento del corpicino senza vita di Mattia. La comunità di Urzulei si unisce al dolore della mamma Silvia, del babbo Tiziano, dei familiari tutti e abbraccia la comunità di San Lorenzo in Campo in questo tragico momento. Addio piccolo Mattia, possa la tua anima riposare in pace“.

Note sull'autore