Dopo l’arresto di Mesina, pronte le istanze per misure alternative al carcere

Graziano Mesina

Secondo le sue avvocate il carcere non è compatibile con le sue condizioni di Salute.

Dopo l’arresto avvenuto nella notte tra venerdì e sabato Graziano Mesina si trova ora nel carcere nuorese di Badu ‘e Carros.

Grazianeddu dovrà scontare, infatti, una condanna a 24 anni di reclusione, emessa nell’estate 2020 dalla Procura generale della Corte d’Appello di Cagliari. Ma le sue avvocatesse, Beatrice Goddi e Maria Luisa Vernier, sono determinate a far scontare la pena con una misura diversa da quella del carcere che, secondo loro, non è compatibile con le condizioni di salute di Mesina.

Proseguono anche le indagini per ricostruire gli spostamenti di Mesina. Gli investigatori sono alla ricerca di eventuali collaboratori che l’hanno aiutato durante un anno e mezzo di latitanza. Secondo gli inquirenti ci sarebbero state altre persone che hanno aiutato Grazianeddu a nascondersi oltre a alla coppia di Desulo, finita ai domiciliari, e che domani saranno processati per direttissima.

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