Il Comune di Nuoro è “ambasciatore sardo della donazione per il 2023”

Il Comune di Nuoro ambasciatore sardo della donazione

In Consiglio regionale viene assegnato al Comune di Nuoro il ruolo di ambasciatore sardo della donazione per l’anno 2023. In occasione della Giornata regionale della donazione e del trapianto di organi e tessuti, il vicepresidente della Regione Giuseppe Fasolino e il presidente del Consiglio regionale Michele Pais hanno premiato Nuoro. Al Comune il riconoscimento di Ambasciatore sardo della donazione “per l’impegno profuso in questo campo”. Il dato è sancito dall’Indice del dono realizzato dal Centro nazionale trapianti. Che raccoglie i numeri delle dichiarazioni di volontà alla donazione registrate all’atto dell’emissione della carta d’identità nelle anagrafi dei Comuni italiani in cui il servizio è attivo.

“Un riconoscimento eccezionale – afferma il sindaco Andrea Soddu -. Colloca Nuoro tra le città italiane medio-grandi più generose per quanto riguarda la donazione di organi e la prima tra le province a livello nazionale”. A ritirare il riconoscimento è andato il vicesindaco. “Un risultato conseguito grazie alla grande generosità dei nuoresi – afferma Fabrizio Beccu -. La nostra amministrazione continuerà sicuramente a stimolare il dibattito e supportare le associazioni impegnate in progetti e azioni su un tema così importante”.

A novembre il Consiglio regionale ha istituito la giornata di sensibilizzazione, scegliendo la data del 24 febbraio in memoria della tragedia aerea avvenuta nel 2004 sui monti di Sinnai, quando l’equipe di cardiochirurgia del Brotzu (formata da Alessandro Ricchi, Antonio Carta e Gianmarco Pinna) perse la vita nello schianto del velivolo insieme ai tre membri dell’equipaggio (Helmut Zurner, Thomas Giacomuzzi e Daniele Giacobbe), mentre trasportava un cuore prelevato a Roma e destinato a un paziente ricoverato a Cagliari.

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