Da Santa Teresa a Trieste a piedi, ma si perdono nel Supramonte: “Sentiero non segnato”

La vicenda dei due escursionisti recuperati nell’Orgolese.

Non ci stanno i blogger di Search Go smarriti martedì scorso sul Supramonte, mentre percorrevano la piedi la tappa Z15, che da Monte Maccione arriva a Sa Senipida, tra Oliena e Orgosolo, alle dichiarazioni del Cai Sardegna riguardo il sentiero di loro competenza, che risulta in realtà parzialmente segnato. Questo disagio, secondo i due escursionisti esperti Francesco Benabeo e Michela D’Annibale, ha determinato la loro disavventura, accaduta il 9 marzo scorso, dove si è reso necessario il loro recupero.

Il Cai Sardegna aveva cercato di sollevarsi dalla responsabilità dei fatti. “La montagna non è un’entità statica, ma è in continuo cambiamento ed è per questo che può succedere di tutto. Queste le parole del presidente dell’A.S.D. SearchGo, Francesco Bernabeo -. Non diamo la colpa a nessuno, la montagna ha le sue regole e devono essere rispettate, ma rimaniamo di stucco davanti ad alcune dichiarazioni rilasciate alla stampa locale da alti esponenti del CAI Sardegna, riguardo il Sentiero Italia. Noi lo stiamo percorrendo e quindi vivendo e siamo coscienti di tutte le problematiche. Il tratto della Sardegna del Sentiero Italia CAI è parzialmente segnato”.

Gli escursionisti sostengono che non erano affatto disorientati, ma perfettamente coscienti di dove fossero. A mancare le indicazioni, forse cancellate dalle intemperie o andate perse a causa di uno smottamento. “Le zone del Supramonte sono wild e hanno proprio in questo il loro fascino – precisa Francesco – ma l’incolumità degli escursionisti deve essere messa al primo posto, chiunque essi siano”.  Michela D’Annibale, vicepresidente dell’A.S.D. Searchgo continua : “La collaborazione con il Club Alpino Italiano ha come obiettivo cardine la segnalazione di criticità e problematiche da risolvere. Nel nostro piccolo ci proviamo mandando le segnalazioni alla sede centrale del CAI per migliorare il cammino nel paese più bello del mondo”.

Cosa è successo il 29 marzo scorso.

I due blogger escursionisti, originari di Ortona, si erano avventurati nel Supramonte, ma non sono più riusciti a tornare indietro tanto da rendere necessario l’intervento del Soccorso Alpino. La disavventura è avvenuta intorno alla tarda sera e si è conclusa intorno alle 23.15, con il recupero dei due ragazzi che si erano trovati in difficoltà percorrendo il Sentiero Italia Cai nel segmento 401 Monte Maccione-Sa Senepida, che si snoda tra Oliena ed Orgosolo.

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