Il figlio vuole farsi il vaccino, ma i genitori non sono d’accordo: decide il tribunale

La decisione del tribunale di Nuoro.

Sulla diatriba familiare inerente la somministrazione del vaccino anti-Covid ad un 15enne è intervenuto il tribunale di Nuoro, che ha dato il via libera all’inoculazione sul ragazzo. All’origine della controversia il parere favorevole del padre, ma non quello della madre, cui è stata temporaneamente sospesa la facoltà genitoriale al fine di far sottoscrivere al marito l’atto di consenso informato per il ragazzino.

La decisione ha consentito al minore di poter ricevere stamane la prima dose di vaccino contro il coronavirus. Una scelta, quella del tribunale di Nuoro, che attribuisce al giudice la facoltà di sospendere la capacità del genitore contrario all’inoculazione e superare il divieto attraverso la firma dell’altro congiunto.

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