Scuola, trasporti e sanità, il sindaco Soddu alla governatrice: “Ecco le urgenze di Nuoro”

sindaco nuoro

Le richieste del sindaco di Nuoro alla nuova presidente della Regione.

Il sindaco di Nuoro Andrea Soddu ha inviato gli auguri di ”un buono e proficuo lavoro” alla presidente della Regione Alessandra Todde in occasione dell’avvio della XVII legislatura dell’assemblea sarda e dell’insediamento della nuova giunta regionale.

”Sono certo che ci metterete il massimo dell’impegno – scrive il primo cittadino, che pone anche alcune delle questioni pressanti per il futuro di Nuoro e delle zone interne, per le quali sono necessari provvedimenti già dalle prime fasi della legislatura – con decisioni forti e determinate della giunta e del consiglio regionale”.

Per quanto riguarda la sanità, per il sindaco Soddu: ”è innanzitutto necessario che si adottino tutti gli strumenti per rafforzare la sanità territoriale ed ospedaliera delle zone interne. Per l’ospedale San Francesco, è necessario reclutare e stabilizzare i medici, gli infermieri e gli Oss, nel numero idoneo e sufficiente a garantire una risposta adeguata e contemporanea ai bisogni di salute del territorio. Anche e soprattutto facendo rispettare le regole di reclutamento previste dalla legge regionale relativa all’assunzione del personale in base agli indici di sofferenza”.

Per risolvere il problema dei trasporti, scrive il sindaco, «è indispensabile che venga messo in opera il collegamento ferroviario veloce tra Nuoro, gli altri capoluoghi della Sardegna ed Olbia. ”Si può e si deve – sottolinea – mettere fine all’isolamento con la ferrovia”.

Sulla scuola, è fondamentale che questa ”recuperi la sua centralità assoluta come primo motore di formazione e di sviluppo della coscienza degli individui e della collettività. Ciò significa – afferma Soddu – che nelle nostre zone interne è necessario adottare un sistema che garantisca il massimo della qualità dell’istruzione anche e soprattutto nelle zone “disagiate” dal punto di vista logistico, trasportistico e delle vie di comunicazione”.

Altro nodo irrisolto è quello dell’università. ”Dopo trent’anni di esperienza universitaria a Nuoro – scrive in proposito Soddu – è assolutamente necessario trovare una totale coesione tra istituzioni di vari livelli e puntare a radicare la presenza universitaria con la costituzione di almeno un dipartimento universitario. La città sta facendo tanti investimenti in strutture per gli studenti ma è necessario, e lo chiediamo a gran voce, che la Regione¸ così come ha fatto in altre città della Sardegna, finanzi la creazione di un vero e proprio dipartimento che stabilizzi definitivamente la presenza dell’Università a Nuoro”.

Richiesta di decisioni anche sull’annosa questione della zona industriale di Prato Sardo. Per Soddu, la  Regione deve subito portare a termine la procedura di liquidazione della Zir, ”garantendo al contempo un congruo finanziamento per le spese di funzionamento e per gli investimenti nella zona industriale di interesse regionale di Nuoro”.

Infine il sindaco di Nuoro chiede lo stop all’eolico selvaggio e una moratoria immediata sui progetti. ”Il nostro sviluppo, anche economico – scrive – si basa sul paesaggio tutelato dalla Costituzione e dai trattati internazionali come bene primario. Rischia di essere compromesso dalla speculazione energetica che rappresenta una nuova forma di colonialismo. La Regione, con noi, si deve opporre a questo scempio”.

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