L’assemblea a Macomer.
“La nostra categoria si trova ad affrontare un momento veramente critico che rischia di compromettere l’esistenza delle nostre aziende”. È quanto afferma Gian Pietro Secchi decano dei panificatori in Sardegna e presidente dell’associazione in seno a Confcommercio Nuoro – Ogliastra.
Le difficoltà.
“L’aumento delle materie prime, ad iniziare dalle farine, i carburanti e l’energia elettrica stanno erodendo i margini già risicati nelle nostre aziende. Inoltre è sempre più difficile trovare manodopera qualificata per la nostra professione che ricordiamo, ha un ritmo e degli orari non consueti e richiede un certo grado di sacrificio, a questo aggiungiamo la concorrenza sleale e l’abusivismo e vediamo come tutti i nostri sacrifici di lavoro rischiano di venir dissolti in poco tempo”, ha ripreso Secchi.
Per questo l’associazione panificatori ha indetto una importante assemblea di imprenditori “dell’arte bianca”, per lunedì prossimo 22 novembre alle 15:30 a Macomer presso le Caserme Mura in Via Gramsci, sono chiamati a raccolta non solo i panificatori di pane fresco, ma anche quelli di carasau. Sarà presente anche la Regione con l’assessore del Commercio Artigianato e Turismo Gianni Chessa.
Gli interventi.
Un nutrito programma prevede dopo i saluti istituzionali di Rossana Ledda vice sindaco di Macomer e di Agostino Cicalò presidente della Camera di Commercio gli interventi di Gian Pietro Secchi presidente panificatori Confcommercio Nuoro Ogliastra, Gianfranco Porta presidente del comitato Coccoi DOP, Franco Mula consigliere regionale e chiuderà i lavori Gianni Chessa assessore regionale.
“Questa chiamata a raccolta della categoria è un momento importante proprio per la presenza della politica al tavolo di discussione e al quale presentare le nostre esigenze per aiutare un settore strategico per la nostra economia!”, conclude Gian Pietro Secchi.