Calcio, il giovane fuoriclasse della Nuorese Bulla operato a Cagliari

I tempi del recupero non sono certi.

Giovanni Bulla, 19enne attaccante esterno della Nuorese, è stato operato ieri a Cagliari, alle 17:30 presso la clinica Villa Elena, dopo la rottura del legamento crociato anteriore della gamba destra.

L’infortunio è avvenuto a Villacidro, durante la partita Villacidrese – Nuorese, valida per la tredicesima giornata del campionato di Eccellenza. Bulla, dopo aver subìto un brutto fallo al 4′ che lo aveva costretto a ricevere le cure dei sanitari in campo per una botta al ginocchio destro, al 9′, nel tentativo di rimettere al centro un pallone che aveva appena colpito la traversa, ha compiuto una torsione innaturale, procurandosi la rottura del legamento crociato del ginocchio destro.

“All’inizio della partita ho subito un’entrata di un avversario sul ginocchio – afferma il calciatore -, sono uscito dal campo zoppicando, ma volevo rientrare a tutti i costi anche zoppicando, poco dopo mi è arrivato un pallone e mentre sono andato a stoppare mi si è piantato il ginocchio in terra – un terreno pesante con l’erba non perfetta e diverse pozzanghere – , e nella torsione ci ho caricato sopra tutto il peso del corpo. Ho sentito il rumore, per nulla piacevole, e il dolore, e ho capito subito”.

L’operazione di ricostruzione del crociato è perfettamente riuscita, e Bulla verrà dimesso in mattinata: “È andata tutto molto bene, sono contento. I medici e gli infermieri sono stati molto disponibili”. I tempi del recupero non sono certi: “Il recupero non ha una data fissa, sicuramente dipenderà da me e da come mi sento il ginocchio, però generalmente ci vogliono circa 6 mesi per tornare al top”.

Il baby fuoriclasse della Nuorese, ex calciatore del Porto Rotondo è della Berretti dell’Olbia Calcio, è alla prima stagione nella Nuorese, squadra di cui è diventato una pedina fondamentale.
“Voglio ringraziare tutte le persone che mi sono state vicine in questo momento, in primis i miei genitori. Ringrazio anche il mister, lo staff e tutta la società, tutte le persone che mi sono state vicine anche con un solo messaggio, i tifosi: speriamo di rivederci presto in campo, non vedo l’ora di tornare a giocare per aiutare la squadra e fare ciò che amo”.

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