Dall’alluvione a Bitti all’omicidio di Tortolì, il grande impegno dei carabinieri di Nuoro nell’ultimo anno

Il bilancio dell’ultimo anno dei carabinieri di Nuoro.

Negli ultimi dodici mesi sono stati numerosi i servizi esterni effettuati per la prevenzione dei reati in genere e altrettanto numerose le attività di contrasto alla criminalità da parte dei militari dell’Arma dei carabinieri nella provincia di Nuoro, così come gli interventi di soccorso che hanno avuto il loro apice durante l’eccezionale evento alluvionale che lo scorso novembre ha colpito l’intera provincia, ancor di più la popolazione del comune di Bitti. Importante è stato lo specifico contributo per il contenimento dell’emergenza sanitaria tuttora in atto, monitorando costantemente il territorio di tutta la provincia al fine di garantire il rispetto della normativa emanata, così come l’aiuto alle persone bisognose che erano impossibilitate a muoversi.

Il lavoro svolto dai carabinieri del Comando provinciale di Nuoro, con la sua presenza capillare sul territorio (9 compagnie con le loro sotto articolazioni quali nuclei operativi e radiomobili e centrali operative, 1 tenenza, 77 stazioni, 1 nucleo Ispettorato del lavoro, 7 squadriglie, 1 reparto operativo con alle dipendenze 2 sezioni investigative e 1 reparto squadriglie), ha permesso di conseguire risultati di tutto rispetto: 261.593 le persone controllate, 191.711 i veicoli controllati; 4.543 i delitti perseguiti; 141 le persone arrestate; 1.982 le persone denunciate in stato di libertà; oltre 1.700 Kg.  di sostanza stupefacente sequestrata.

Le attività più rilevanti negli ultimi dodici mesi.

Negli ultimi 12 mesi l’attività di contrasto alla criminalità ha permesso il raggiungimento di risultati di primissimo piano. Ecco le principali operazioni svolte dai carabinieri del Comando provinciale di Nuoro: il 1 luglio 2020, a Nureci: arresto piromane per tentato incendio boschivo; il 10 luglio 2020, a Jerzu: intervento di un vice brigadiere dall’Arma ad un anziano colpito da infarto; il 13 luglio 2020 a Isili: i carabinieri dell’aliquota radiomobile hanno rintracciato in aperta campagna una bambina che durante una passeggiata si era allontanata inavvertitamente dai propri familiari; il 29 luglio 2020, ad Ottana: arresto per tentato omicidio; il 21 agosto 2020, a Dorgali: arrestata una persona per detenzione di armi ed esplosivo; il 25 agosto 2020, a Bosa: operazione antidroga. Estese piantagioni di marijuana ed ingente quantitativo di stupefacente rinvenuto dai carabinieri; il 28 agosto 2020, a Budoni: denunciate quattro persone per rapina; 12 settembre 2020 a Mamoiada: sgominata banda dedita al furto di auto, al riciclaggio e alle frodi in danno di assicurazioni; il 23 ottobre, a Budoni: denunciato perché aveva incendiato l’autovettura della titolare di un bar; il 12 novembre 2020, ad Oliena: arrestato un latitante di Orgosolo ricercato da oltre due anni; il 28 novembre 2020, a Girasole: arresto per omicidio e tentato omicidio; dal 27 al 29 novembre 2020, a Bitti: evento alluvionale, i carabinieri hanno soccorso la popolazione; il 3 dicembre 2020, a Bosa: detonatori e munizioni recuperati dai Carabinieri.

Il 22 gennaio 2021 a Siniscola: quattro misure cautelari per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti; il 25 gennaio 2021, ancora a Siniscola: tentato omicidio, disposto il collocamento in comunità per tre minori; il 26 gennaio 2021, a Tortolì: rapina a Don Pirarba, eseguita misura cautelare per il complice del rapinato; il 20 aprile 2021, ancora a Tortolì: persona arrestata per tentata rapina ad una tabaccheria; 11 maggio 2021, ancora a Tortolì: arresto del responsabile dell’omicidio di un 20enne e del tentato omicidio della madre.

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